Presentazione

  • ATTIVITÀ PRATICA
    Quale iscritta alla Scuola di Specializzazione in Chirurgia Plastica, Ricostruttiva ed Estetica dell’Università degli Studi dell’Insubria (2000-2004), l’attività pratica si è concretizzata  in forma di presenze in sala operatoria, quale chirurgo assistente e/o chirurgo aiuto e/o chirurgo operatore, in forma di presenza in Corsia ed Ambulatorio.
    Dopo il Diploma in Chirurgia Plastica, Ricostruttiva ed Estetica, l’attività chirurgica è proseguita, in ambito libero-professionale, sia nell’area plastico-ricostruttiva che estetica.
    L’attività libero-professionale si è inoltre estesa a trattamenti ambulatoriali di medicina estetica e terapie estetiche con tecnologia LASER.
  • ATTIVITÀ SCIENTIFICA
    In collaborazione con la Scuola di specializzazione in Chirurgia Plastica, Ricostruttiva ed Estetica dell’Università degli Studi dell’Insubria, sia quale medico specializzando (2000-2004) che successivamente al conseguimento del Diploma di Specializzazione, ha svolto attività di ricerca su animali da esperimento e studi anatomici presso l’Istituto di Anatomia Umana dell’ Università L. Maximilian di Monaco di Baviera che hanno prodotto 30 pubblicazioni su riviste scientifiche nazionali ed internazionali.
    Nel Consiglio di Facoltà di Medicina e Chirurgia del 26 Giugno 2001 è stata nominata Cultore della Materia per la disciplina Chirurgia Plastica e Ricostruttiva (titolare del corso: Prof. Luigi Valdatta), collaborando in seguito all’attività didattica in forma di lezioni ed esami.
    Ha inoltre partecipato, anche in qualità di relatore, a numerosi congressi relativi a tematiche di Chirurgia Plastica, Ricostruttiva ed Estetica, Medicina Estetica, tecnologie LASER in ambito estetico.
  • 1993 – Diploma di Maturità Scientifica (60/60).
  • 1999 – Laurea in Medicina e Chirurgia presso l’Università degli Studi dell’Insubria, con una tesi sperimentale dal titolo “Chirurgia della ginecomastia integrata dalla liposuzione: analisi dell’aspirato” (110/110 e lode).
  • 2000 – Superamento dell’Esame di Stato per l’Abilitazione all’esercizio della professione di medico-chirurgo presso l’Università degli Studi dell’Insubria.
  • 2004 – Diploma presso la Scuola di Specializzazione in Chirurgia Plastica, Ricostruttiva ed Estetica dell’Università degli Studi dell’Insubria (Direttore: Prof. Renzo Dionigi), con una tesi sperimentale dal titolo: “Ricostruzione della mandibola operata per cancro: trapianto microchirurgico di fibula” (50/50 con lode).
  • 2013 – Riconoscimento dei titoli di Laurea e Specializzazione da parte della Confederazione Svizzera.
  • Giugno 2000 – Iscrizione all’Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri della provincia di Varese.
  • 1. Radicalità oncologica e riparazione estetica: filosofia d’approccio all’estremo cefalico.
    Faga A., Valdatta L., Thione A., Buoro M., Magnani S.
    Atti del 49° Congresso Nazionale SICPRE- Torino 2000.
    Gli Autori presentano i risultati ottenuti nel corso di 6 anni su oltre 300 pazienti affetti da epiteliomi dell’estremo cefalico. Gli interventi sono stati eseguiti garantendo una dmolizione radicale delle neoplasie ed una ricostruzione esteticamente valida tramite lembi di prossimità o innesti cutanei. La bassa percentuale di recidive allinea il protocollo adottato ai migliori standard internazionali.
  • 2. Do superficial epigastric veins of rats have valves?
    Valdatta, T. Congiu, A. Thione, M. Buoro, A. Faga, C. Dell’Orbo.
    British Journal of Plastic Surgery 2001, 54(2):151-153.
    Gli autori presentano i risultati di uno studio morfologico per valutare la presenza di valvole nella vena epigastrica superficiale di ratto. La documentata assenza di valvole comporta che le implicazioni cliniche di dati emodinamici su lembi reverse-flow ottenuti su questo animale vengano considerate cautamente.
  • 3. LCFA and Thigh Flaps.
    Valdatta, A. Thione, M. Buoro, S. Tuinder.
    Plastic and Reconstructive Surgery 108(6): 1836-7, Nov 2001. Letter to the Editor.
    Gli autori presentano i risultati di uno studio dissettorio effettuato su cadaveri umani allo scopo di definire la distribuzione, il tipo ed il numero di perforanti cutanei derivanti dall’arteria circonflessa femorale laterale e la conseguente possibilità di scolpire lembi nel distretto antero-laterale di coscia. Si evidenziano e commentano le i differenti risultati rispetto ad uno studio pubblicato da altri autori.
  • 4. Ultrasound Assisted Liposuction for the Palliative Treatment of Madelung’s Disease: a Case Report.
    Faga, L. Valdatta, A. Thione, Buoro M.
    Aesthetic Plastic Surgery 2001 May-Jun; 25 (3): 181-3.
    Viene descritta la tecnica della liposuzione ad ultrasuoni, usata dagli autori nel trattamento di un caso di Sindrome di Madelung. Si presentano le modalità ed i risultati di tale metodica.
  • 5. A Case of Life-Threatening Sepsis After Breast Augmentation by Fat Injection.
    Valdatta L, Thione A, Buoro M, Tuinder S.
    Aesth. Plast. Surg. 25(5):347-9, Sept-Oct 2001.
    Viene presentato il caso di una donna di 34 anni andata incontro a sepsi con iniziale insufficienza renale, dopo iniezione mammaria bilaterale di grasso autologo da parte di un non-chirurgo plastico, in ambito ambulatoriale. Si è proceduto ad incisioni bilaterali ai quadranti mammari superiori esterni, con drenaggio di 500 cc di pus da ogni lato. 9 giorni dopo, effettuate medicazioni quotidiane e terapia antibiotica, si è proceduto a debridment e sutura delle incisioni.
  • 6. Effects of microvascular clamp duration on the wall of rat femoral artery.
    Valdatta L., Congiu T., Buoro M., Thione A., Faga A., Reguzzoni M.
    Rivista Italiana di Chirurgia Plastica 33(1-2): 53-8, 2001.
    Presentiamo uno studio sperimentale effettuato allo scopo di stabilire se e in quale misura influiscano sul danno di parete dei piccoli vasi tempi di clampaggio microvascolare che si discostino progressivamente dai 10’ richiesti mediamente per effettuare un’anastomosi microchirurgica senza complicanze. Abbiamo osservato che clamp microvascolari inducono danni sulla parete delle piccole arterie che potrebbero portare alla formazione di trombi; questo danno è maggiore per tempi di clampaggio crescenti.
  • 7. Ulcere cutanee a carico degli arti inferiori: il nostro protocollo di trattamento.
    Valdatta L., Thione A., Buoro M., Tuinder S., Caronno R., Beretta R., Castelli P.
    Impegno Ospedaliero vol 1 / 2: 15-19, 2002.
    Presentiamo il nostro protocollo di trattamento delle ulcere cutanee degli arti inferiori su base vascolare. Dopo una prima valutazione clinica, con eventuale esecuzione di tamponi colturali, si procede ad esami eco-color-doppler e doppler C-W, in seconda istanza a valutazione angiografica, infine ad eventuale terapia endovascolare e chirurgica. L’intervento chirurgico consiste in una necrectomia, seguita da copertura della perdita di sostanza con innesti cutanei sottili, ovver tramite lembi microchirurgici. Per quanto concerne i pazienti non operabili, si procede a medicazioni quotidiane con curettage e copertura con pomate antibiotiche/antisettiche.
  • 8. Gigantic Methameric Seborrheic Keratosis: A Case Report.
    Faga A., Rosso R., Buoro M., Valdatta L.
    Plast.Reconstr. Surg. Mar ’02: 109(3):1198-9.
    Gli Autori presentano un raro caso di una ragazza di 14 anni, affetta da pochi mesi dalla nascita da una cheratosi seborroica gigante con distribuzione metamerica all’emitronco destro. Date le caratteristiche di benignità della lesione, è stato scelto un approccio chirurgico non invasivo, atto a rimuovere la cheratosi con i minori esiti cicatriziali. Si è proceduto a trattamenti in diversi tempi chirurgici, utilizzando toccature con azoto liquido, shaving ed asportazione con bisturi. Il risultato finale è stato soddisfacente sia da un punto di vista estetico che clinico.
  • 9. Parameters and criteria in evaluation of “necessity” of burn center in an industrial and residential high-density territory: north-western Lombardia.
    Valdatta L., Buoro M., Thione A., Tuinder S., Mortarino C., Dionigi R.
    Eur J Plast Surg. 26 :14-16, 2003.
    Gli Autori presentano uno studio che evidenzia l’elevata incidenza di ustioni e l’insufficienza dei centri ustione attualmente attivi in lombardia, anche considerando l’alto rischio di nuovi ed imprevedibili incidenti.
  • 10. Lateral circumflex femoral arterial system and perforators of the anterolateral thigh flap: an anatomic study.
    Valdatta L., Tuinder S., Buoro M., Thione A., Faga A., Putz R.
    Ann Plast Surg 2002; 49: 145-50.
    Gli Autori presentano uno studio anatomico effettuato su 16 cosce di cadaveri freschi allo scopo di identificare la distribuzione anatomica e le caratteristiche del sistema srterioso della circonflessa femorale laterale e dei perforanti che nutrono il lembo anterolaterale di coscia. I perforanti sono risultati prevalentemente muscolocutanei, derivanti dalla branca discendente della LCFA nel suo terzo centrale. Sono state inoltre riscontrate alcune varianti anatomiche che possono determinare importanti risvolti clinici.
  • 11. Ultrasound-assisted lipolysis of the omentum in dwarf pigs.
    Faga A., Valdatta L., Mezzetti M., Buoro M., Thione A.
    Aesth. Plast. Surg. 26 (3): 193-196, 2002.
    Gli Autori presentano uno studio sperimentale effettuato su dwarf pigs allo scopo di valutre la fattibilità e l’efficacia della lipolisi ultrasonica sul tessuto adiposo omentale. Sono stati raccolti dati autoptici e sono state tratte conclusioni cliniche. Le osservazioni macro e microscopiche hanno dimostrato che gli ultrasuoni possono liquefare il grasso omentale, rispettandone la trama fibrosa e vascolare; nel postoperatorio si sviluppa un’intensa reazione infiammatoria con successive aderenze fibrotiche tra omento e organi circostanti.
  • 12. A useful application of the double-breasted vest principle in skin closure.
    Valdatta L., Thione A., Buoro M., Mortarino C., Fidanza C.
    Plast  Reconstr. Surg. 111(2): 966, 2003.
    Gli Autori presentano un’utile applicazione del principio di Millard per la chiusura delle ferite complicate, dopo inserimento di porta-cath in pazienti oncologoci sottoposti a chemioterapia.
  • 13. Keloids: combined therapeutic solutions.
    Valdatta L., Buoro M., Thione A., Tuinder S., Mortarino C., Faga A.
    Chirurgia 16(01): 9-13, Feb 2003.
    Gli Autori presentano il risultato di un loro studio condotto su cicatrici cheloidee trattate con revisione chirurgica e concomitante radioterapia. Si espongono le premesse clinico-scientifiche per la adozione di un tale protocollo terapeutico ed i risultati ottenuti. 
  • 14. Clear visualization of capsular calcifications around breast implants.
    Valdatta L., Tuinder S., Thione A., Buoro M., Mortarino C., Fidanza C., Protasoni M., Reguzzoni M.
    Plast Reconstr Surg 111(4): 1567-8, 2003.
    Gli Autori presentano un caso di sostituzione di protesi mammarie bilaterali dopo 27 anni. L’analisi del tessuto capsulare e paricapsulare al microscopio ottico, al microscopio elettronico a trasmissione ed a scansione con analisi EDAX (energy dispersive x-ray analysis) ha consentito di ottenere una facile e più chiara visualizzazione dei depositi capsulari e pericapsulari di cristalli di calcio.
  • 15. Neurovenous superficial inferior epigastric flaps in rats.
    Valdatta L., Reguzzoni M., Buoro M., Congiu T., Thione A., Tuinder S., Fidanza C..
    Minerva Chir. 2003 Jun 58(3): 361-8.
    Gli Autori propongono un modello sperimentale basato sull’asse neurovascolare epigastrico inferiore di ratto in cui si procede allo studio del plesso vascolare neuro venoso sotteso. Sono riportate le implicazioni cliniche nella scultura di lembi nero-venosi.
  • 16. The reproducible tie-over dressing.
    Valdatta L., Thione A., Buoro M., Tuinder S., Mortarino C., Fidanza C., Barbieri B.
    Plast Reconstr Surg 112(2): 708, Aug 2003.
    Gli autori presentano una nuova semplice modalità di confezionamento di una medicazione compressiva per gli innesti cutanei con l’obiettivo di permettere un controllo del processo di attecchimento nelle prime fasi dopo l’intervento senza perdere il vantaggio della compressione.
  • 17. An easy  and cheap way to assemble a tissue expander for laboratory use.
    Valdatta L., Mortarino C., Thione A., Buoro M., Tibiletti M.
    Plast Reconstr Surg (Letter to the Editor) 112: 1179, Sep 2003.
    Gli Autori presentano un modo economico e semplice per allestire espansori tissutali per la ricerca in laboratorio sui ratti, utilizzando materiali di seconda mano facilmente disponibili in un reparto di chirurgia plastica: le piccole valvole ed i raccordi metallici delle protesi di Becker scartati dopo un intervento chirurgico, fili di sutura, cateteri Foley pediatrici.
  • 18. Basaliomatosis without a genetical disorder in a young female patient: a case report.
    Valdatta L., Mortarino C., Thione A., Buoro M., Fidanza C.
    Quaderni di Chirurgia Plastica 2002 (accepted for pubblication).
    Gli Autori presentano il caso clinico di una paziente caucasica affetta, a partire dai quarant’anni, da basaliomi multipli del tronco. Data la relativa giovane età, si è proceduto, dopo l’exeresi chirurgica, ad uno studio genetico che non ha rivelato la presenza delle alterazioni cromosomiche o genetiche in genere responsabili dell’insorgenza delle note sindromi con basaliomatosi.
  • 19. A double pocket for tissue expander implantation in breast reconstruction.
    Valdatta L., Mortarino C., Thione A., Buoro M., Fidanza C.
    Plast. Reconstr. Surg. 112(7): 1974, Dec 2003.
    Gli Autori presentano una nuova tecnica da loro ideata per l’impianto di un espansore tissutale per ricostruzione mammaria: sono state create due tasche, una sottomuscolare classica per l’impianto dell’espansore ed una tra muscolo e piano cutaneo allo scopo di creare un piano mobile a livello toracico per favorire il processo di espansione.
  • 20. A rare case of auricular lobule malignant melanoma: a case report.
    Valdatta L., Mortarino C., Thione A., Buoro M., Barbieri B.
    Clinical and experimental plastic surgery 35, 137-9, 2003.
    Gli Autori presentano il caso di un maschio caucasico di 35 anni, affetto da melanoma del lobo auricolare destro. I melanomi dell’orecchio esterno sono rari, rappresentando il 3-18% di tutti i melanomi di testa e collo, ed insorgono prevalentemente sul padiglione auricolare, soprattutto sull’elice. Il caso di melanoma del lobo auricolare presentato è il primo descritto in letteratura.
  • 21. Idiopathic circumscripta calcinosis cutis of the knee: a case report.
    Valdatta L., Buoro M., Thione A., Mortarino C., Tuinder S., Fidanza C.
    Dermatol. Surg. 29(12): 1222-24, Dec. 2003.
    La calcinosi cutanea circoscritta idiopatica è una rara condizione che interessa tipicamente le estremità, associata a traumi e sclerodermia. La terapia è medica o chirurgica, ma i risultati sono scadenti e temporanei. Gli Autori presentano il caso di una donna di 46 anni, affetta da calcinosi cutanea idiopatica circoscritta al ginocchio, trattata con successo tramite l’exeresi chirurgica.
  • 22. Lichen planus cutis and squamous cell carcinoma.
    Valdatta L.,Tuinder S.,Thione A., Buoro M., Barbieri B., Pozzi B., La Rosa S.
    Plast. Reconstr. Surg. 113(3): 1085, Mar 2004.
    Il lichen planus è una patologia su base autoimmune caratterizzata da un’eruzione papulare localizzata a livello mucoso o cutaneo. La trasformazione maligna del lichen è frequente nelle forme mucose, meno nelle cutanee. Gli Autori presentano il caso di una donna in cui un carcinoma squamocellulare è insorto su di un esito di lesione da lichen ipertrofico a livello di una gamba.
  • 23. A transposition outer rhomboid flap over an inner deepithelialized one
    for covering subcutaneous devices.

    Valdatta L., Tuinder S., Barbieri B., Thione A., Buoro M.
    Plast. Reconstr. Surg. 113(4): 1303, Apr 2004
    Gli Autori presentano un caso in cui una donna di 75 anni, affetta da istiocitoma e trattata con chemio e radioterapia, è giunta alla loro attenzione in seguito ad estrusione parziale del port-a-cath in regione mammaria destra; un trapianto di Dufourmentel modificato è stato scolpito includendo parte della capsula del port-a-cath; è stato possibile utilizzare il catetere il giorno dopo l’intervento.
  • 24. Opportunity to perform intraoperative histological examinations in suspect lipomas? A case report.
    Valdatta L., Buoro M., Thione A., Mortarino C., Fidanza C., Dainese E.
    Riv.Ital.Chir.Plast. – Clin. and exp. plastic surgery, 34 (3-4): 139, 2002.
    Gli Autori presentano un caso di massa sottocutanea, clinicamente ed ecograficamente diagnosticata come lipoma, che si è rivelata essere un liposarcoma all’esame istologico; si analizza l’opportunità di eseguire in questi casi un esame istologico al congelatore.
  • 25. Profilassi e terapia post-operatoria con Ceftriaxone in interventi di Chirurgia Plastica: casistica di 4 anni.
    Valdatta L., Buoro M., Thione A., Mortarino C., Fidanza C.
    Farmaci e Terapia – International Journal on Drugs and Therapy, vol XX, n. 3-4, ott-dic 2003.
     Gli Autori presentano la loro esperienza con l’utilizzo della profilassi antibiotica con Ceftriaxone in una divisione di Chirurgia Plastica  inserita in un reparto di Chirurgia Generale. Viene illustrato il maggiore rischio di infezioni postoperatorie dato dalla sistemazione logistica e quindi la necessità di effettuare una valida profilassi antibiotica, soprattutto nel caso di impiego di impianti .  L’utilizzo di Ceftriaxone è stato efficace nel ridurre l’incidenza di infezioni postoperatorie, fattore molto importante anche dal punto di vista delle sequele estetiche.
  • 26. Evaluation of the efficacy of polydeoxyribonucleotides (PDRN) in the healing process of autologous skin grafts donor sites: a pilot study.
    Valdatta L., Thione A., Mortarino C., Buoro M., Tuinder S.
    Curr Med Res Opin 20(3): 403, 2004.
    Gli Autori presentano i risultati di uno studio pilota eseguito per valutare l’efficacia dei polidesossiribonucleotidi nel processo di guarigione di regioni donatrici di innseti cutanei a spessore parziale: la riepitelizzazione è stata più rapida e senza infezioni.
  • 27. The Medial Sural Artery Perforators. Anatomic Basis For a Surgical Plan.
    Thione A., Valdatta L.,  Buoro M., Tuinder S., Mortarino C., Putz R.
    Ann Plast Surg 53: 250-5, 2004
    Gli Autori presentano uno studio anatomico effettuato su trapianti basati su perforanti dell’arteria surale mediale in 20 gambe di cadaveri freschi. Le dimensioni medie dei trapianti sono state di 12.9 x 7.9 cm; i 38 perforanti erano tutti muscolocutanei e erano situati tra 7 e 18 cm dalla piega poplitea; il 34.2% dei perforanti era situato sulla linea mediana del capo mediale del gastrocnemio e il loro diametro medio era di 0.5 mm prima di perforare la fascia; il 66% dei perforanti originava dalla branca laterale del’arteria surale mediale, il 34% dalla branca mediale. Questo studio migliora le conoscenze anatomiche della regione mediale del polpaccio, rendendo più chiara la progettazione del trapianto.
  • 28. Modified deepithelialized bilateral triangular v-y flaps for the correction of post-tracheostomy scar.
    Valdatta L., Mortarino C., Thione A., Buoro M.
    Plast Reconstr Surg 115, 351-353, Jan 2005
    Gli Autori presentano una tecnica chirurgica per la correzione di cicatrici retraenti post-tracheostomia, consistente nella scultura di due lembi triangolari disepitelizzati fatti avanzare con tecnica v-y a ricoprire la perdita di sostanza esitante dall’asportazione della cicatrice stessa. Una sutura con punti evertenti a materassaio evita la successiva introflessione dei lembi.

PARTECIPAZIONE A CONGRESSI:

  • “Seminario di Radiologia Diagnostica e Intervenistica”.
    Coordinatore: Prof. C. Fugazzola. Varese, 14/4/00.
  • “La ricostruzione del padiglione auricolare”, Corso teorico-pratico.
    Direttore: Prof. S. Nagata, Milano, 5/6/00.
  • “Immagine, mito, costume del seno femminile”. Presidente: Prof. A. Faga. Varese, 16/6/00
  • “Giornate di Chiurgia Vascolare dell’Insubria”.
    Presidente: Prof. P. Castelli. Varese, 22-23/9/00.
  • “Workshop di Bioingegneria Tissutale”.
    Presidente: Dott. A. Motolese. Lecco, 7/10/00.
  • “49° congresso nazionale SICPRE”. Presidente: Prof. G. Borsetti. Torino, 28/10-1/11/00 (2 Comunicazioni).
  • “Corso sulle infezioni in chirurgia”.
    Presidente: Prof. R. Dionigi. Comerio (VA), 24-25 Novembre 2000.
  • “Corso di aggiornamento multidisciplinare per il medico pratico”, XXXVII Sintesi Mediche Attuali.
    Presidente: Dott. E. Guzzanti. 21-23 giugno 2001, Salsomaggiore Terme (Relatore).
  • “Seminari di aggiornamento continuo in chirurgia su argomenti di Chirurgia Generale, Toracica, Cardiaca e Plastica”. Presidenti: Prof. R.Dionigi, Prof. P. Castelli, Prof. L. Dominioni, Prof. A. Sala. Varese, 8/3- 28/6/01.
  • “Giornate di Chirurgia Vascolare dell’Insubria: gli aneurismi dell’aorta”.
    Presidente: Prof. P. Castelli. 7-8 Settembre 2001.
  • “50° congresso nazionale SICPRE”.
    Presidente: Prof. N. Scuderi. Roma 14-16 settembre 2001 (3 comunicazioni) (Relatore).
  • “Immagine, mito e costume del seno femminile”, 2° edizione. Presidente: Prof. A. Faga. Pavia 1-2 marzo 2002.
  • “Giornate di Chirurgia Vascolare dell’Insubria. La rivascolarizzazione carotidea”.
    Presidente: Prof. Castelli.13-14 Settembre 2002. (5 crediti)
  • “Il terzo medio del volto: la ricostruzione e l’estetica- 51° Congresso Nazionale SICPRE”. Presidente: Prof. D. Barisoni. Verona, 19-21 Settembre 2002 (4 crediti).
  • “Corso sulle infezioni in chirurgia”. Presidente: Prof. R. Dionigi, Direttore: Prof. L. Dominioni. Varese, 28-30 Novembre 2002.
  • “Varese surgical update meeting 2003. Minimally invasive surgery”. Presidente: Prof. R. Dionigi. Varese, 22-23 Maggio 2003.
  • “52° Congresso Nazionale SICPRE – Risultati e prospettive della Chirurgia Plastica”.
    Presidente: D. Lo Russo. Firenze, 18-20 Settembre 2003 (2 comunicazioni) (Relatore).
  • “Rinoplastiche: la Funzione nell’Estetica”. Presidente: Prof. A. Faga. Pavia, 27 Febbraio 2004.
  • “53° Congresso Nazionale SICPRE”. Presidente: Prof. A. Massei. Pisa, 16-18 Settembre 2004.
  • “Il LASER e la Chirurgia Plastica: illusioni e realtà”. Presidenti: Dr. A. Chiarelli, Dr. G. Sotti. Padova, 5 Novembre 2004.
  • “Varese Update on Breast Cancer”.
    Presidenti: Prof. R. Dionigi, Prof. K. Hughes. Varese, 12-13 Novembre 2004.
  • “Lesioni pigmentate e melanoma: attualità diagnostiche e terapeutiche”.
    Presidenti: Prof. L. Valdatta, Dr. A. Motulese. Varese, 13/5/06.
  • “8° congresso internazionale di medicina estetica AGORÀ”.
    Presidente: Dr. Alberto Massirone. Milano, 12-15/10/06.
  • “10° Congresso Internazionale SIES – Novità e aggiornamenti in tema di Medicina e Chirurgia Estetica”.
    Presidente Dr.  M. Priori, Bologna, 23-25/2/07.
  • “1st Pavia Update on Breast Cancer – Gestione della donna ad alto rischio di tumore della mammella e dell’ovaio”.
    Presidente: Dr.ssa Adele Sgarella. Pavia, 6/5/11.

SPECIALITÀ

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